Le nostre soluzioni sono pensate per i punti in cui i processi “si sporcano”: passaggi tra team, stati non coerenti, campi incompleti, richieste che rimbalzano. L’AI aiuta a evidenziare ciò che conta e ad avviare azioni ripetibili, con tracciabilità.
VerifyStreamDataITpro lavora sul “movimento” dei dati: eventi, stati e passaggi tra strumenti. L’obiettivo è rendere il flusso leggibile e stabile, così da ridurre eccezioni ripetute e ritorni.
Stati, handoff e dipendenze definiti con logica semplice e verificabile.
Regole su completezza, sequenza e congruenza dei dati tra step.
Segnali “a rumore basso”: evidenza, contesto e prossima azione.
Registro consultabile: regola attivata, motivo, esito e timestamp.
Moduli separati, combinabili. Partiamo dal minimo che crea valore e allarghiamo il perimetro quando i segnali sono stabili.
Regole su campi obbligatori, sequenze plausibili, dipendenze tra step e “stati impossibili”.
Segnali operativi con contesto: perché succede, dove intervenire e chi coinvolgere.
Normalizzazione di eventi e stati per leggere flussi diversi con una struttura comune.
Registro delle azioni e delle regole applicate: utile per analisi retrospettiva e continuità operativa.
Alcuni segnali comuni che aiutano a stabilizzare flussi e passaggi:
L’integrazione è pensata per minimizzare frizioni: si parte da una vista essenziale e si amplia quando serve.
Selezione del flusso e dei passaggi critici, con obiettivi misurabili operativamente.
Raccolta degli eventi necessari: stati, transizioni, attese, ritorni.
Regole di coerenza e segnali: priorità chiare e contesto utile per agire.
Affinamento periodico: meno rumore, più precisione e azioni ripetibili.
Un sistema efficace non è solo “automatizzare”: è anche sapere perché un’azione è partita, quali regole erano attive e quale esito è stato prodotto.
Inviaci una descrizione del processo (anche sintetica). Ti rispondiamo con domande mirate per identificare segnali, regole e primo perimetro.